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Calolzio, Valsecchi nel marasma: salta un altro Consiglio comunale

Calolziocorte (Calòls) - Nuova figuraccia per la giunta piddina di Calolzio: nella bufera fuori e dentro il Palazzo, per contestazioni esterne ed interne, il sindaco Cesare Valsecchi è costretto a far saltare un altro Consiglio comunale, rinviando la seduta. Ancora defezioni nella maggioranza: in Aula presenti solo 8 consiglieri, affossato il numero legale.

LA PIAGA. Marco Ghezzi, capogruppo della Lega Nord, mette il dito nella piaga del marasma che travaglia l'amministrazione calozlese. «Nuove liti interne - commenta sarcastico Ghezzi - hanno fatto slittare il consiglio a mercoledì. Nuova pausa di riflessione: ormai ce n’è una al mese, da quasi un anno».

ZOPPICANTE. «A parte il sindaco, che fa finta di non capire - prosegue -, tutti hanno ormai compreso che la maggioranza è implosa e si è trasformata in una sorta di Babele, da cui è difficile districarsi. Saggiamente la Sinistra di Calolziocorte, espulsa dal Palazzo per aver chiesto il rispetto del programma elettorale, si tiene fuori da questo indecoroso spettacolo quotidiano e lascia al Pd tutti gli oneri di un governo locale zoppicante, costellato di tante brutte figure».

CONTRIBUTO. «Alla confusione generale - aggiunge Ghezzi - dà un gran bel contributo la lista civica “Cittadini Protagonisti”, che ha imparato presto a utilizzare riti e comportamenti dei tanto vituperati partiti politici. Dopo l’ultima crisi di qualche settimana fa, avevamo chiesto al sindaco di prendere atto della situazione e di fare chiarezza, portando in Consiglio un nuovo programma, ridotto e più realistico, viste le difficoltà, in modo da poter arrivare in fondo alla legislatura dignitosamente. Lo chiediamo una volta di più, ci aspettiamo risposte serie e non il solito ritornello: “va tutto bene, andiamo avanti, le piccole incomprensioni sono state risolte”.»

15 novembre 2016